Bella si
sveglia pigramente. Si stiracchia voluttuosamente, allungando con piacere le
giovani membra. Quindi scende dal suo giaciglio e si dirige in cucina. Beve con
gusto un sorso d’acqua.
Si
guarda intorno. Tutti dormono ancora. Dalle persiane socchiuse filtra la luce
del sole. È una splendida giornata. Bella pregusta, con sottile sensualità,
l’infinito piacere di uscire fra poco con l’adorato Aldo.
Si
accosta furtiva al suo letto, cercando di attirarne l’attenzione, ma il suo
amato dorme profondamente. Non le resta che cercare di risvegliarlo con segni
di affetto. A forza di insistere Aldo emerge lentamente dal sonno e,
all'ennesima leccata ricevuta sulla mano, le accarezza negligentemente il capo.
Finalmente
si alza, lasciando Enza ancora addormentata sull'altro lato del letto e si
dirige in bagno, per gli interminabili (tali sembrano all'impaziente cane)
rituali che precedono la loro uscita.
Poi,
dopo una veloce colazione e un biscotto passato furtivamente anche a lei, il
suo padrone si decide a vestirsi e metterle il guinzaglio. Era ora: si esce!
Effettivamente
la giornata primaverile di metà Aprile è bellissima. Il sole sta già alzandosi
dietro gli edifici contigui, emanando un piacevole tepore.
Bella
trotterella al guinzaglio. È ben addestrata e potrebbe fare a meno di questo vincolo
ma Aldo ne fa una questione di principio, vuole rispettare le regole.
Attraversato
Corso Regina, entrano nel Parco della Pellerina.
Lo
spettacolo offerto dal parco è superbo, con incredibili fioriture appena
sbocciate. Bella osserva con interesse particolare i bianchi fiori di un
susino, sapendo, per esperienza dalle precedenti primavere, che presto si
trasformeranno in saporiti frutti che Aldo non mancherà di offrirle.
Attraversata una parte del parco, raggiungono l’area cani, dove il suo padrone
la lascia libera. I suoi amici e le sue amiche sono già lì ad aspettarla:..............