IUNTA GRAZIANO
AUTOBIOGRAFIA
DI
UN QUATTROZAMPE
trascritta
dal mio papi Pier Giorgio
Prefazione
di Iunta
Un grande ringraziamento al mio papi, che ha reso possibile
la trascrizione di questo libro, grazie allo speciale contatto mentale che si stabilisce
facilmente tra noi per il grande affetto
e amore che ci unisce.
Funziona così: io rimugino nella mia testolina gli
avvenimenti recenti e passati, quelli più recenti più nitidi e precisi e quelli
più lontani più sfumati, o quasi persi nelle nebbie del mio subconscio.
Il papi percepisce tutto questo e lo trascrive. Poi me lo
rilegge, almeno in parte e io esprimo il mio assenso con scodinzolate e grugnitini di soddisfazione, oppure il mio
dissenso con qualche piccolo abbaio.
Naturalmente quando il papi legge, come sempre quando parla,
non capisco perfettamente tutto quello
che dice, ma percepisco comunque abbastanza bene il senso generale, grazie allo
speciale rapporto che ci unisce.
Vi assicuro quindi che la trascrizione rende molto bene
quanto ho voluto esprimere, anche se qualche volta il papi tende a umanizzarmi
forse un po' troppo. Ma io dopo tanti anni di convivenza con i miei amati
bipedi, mi sento effettivamente alquanto simile sotto molto.
Concludo con quello che considero il miglior complimento che
posso fare al mio papà: in questa occasione ha scritto veramente da cane! E
questo per me è un grande e positivo apprezzamento, anche se mi rendo conto che
potrebbe essere forse mal interpretato da qualche umano.
Nota: tutte le persone citate nel libro sono assolutamente
reali e i fatti raccontati veramente accaduti.
Qualche piccola imprecisione potrebbe essere scaturita solo dalla difficoltà di
una perfetta trasmissione delle mie idee e dei miei ricordi al mio papà che, nonostante tutto, potremmo non
essere riusciti a correggere completamente nella fase congiunta di revisione.
Nessun commento:
Posta un commento